Il latte è consigliato per le sue proteine ad alto valore biologico, per il calcio, il fosforo, il magnesio, le vitamine A e D. Se il latte non dovesse essere ben tollerato è possibile sostituirlo con lo yogurt. È preferibile evitare il consumo di carboidrati semplici (zucchero e dolci) prediligendo gli alimenti che contengono zuccheri complessi quali pasta, pane, patate, legumi. Se ben tollerati, sono consigliati gli alimenti integrali.

È consigliato il consumo di carne, pesce, uova e formaggi. La carne apporta proteine nobili, ferro e vitamine. È bene preferire le carni magre come il vitello, il manzo magro, il pollo, il tacchino, il coniglio, il cavallo, il maiale magro. Tra i salumi sono da preferire il prosciutto crudo magro e la bresaola, e tra i pesci quelli magri come la sogliola il merluzzo, il nasello, la trota, il dentice e l'orata. Meglio evitare i pesci conservati sott'olio o in salamoia, i molluschi e i crostacei.
I pesci, oltre ad essere ricchi di proteine nobili, apportano fosforo, iodio e acidi grassi poli-insaturi di cui le strutture nervose e visive del bambino hanno bisogno, particolarmente nel terzo trimestre di gravidanza. Le uova, cucinate senza condimenti (à la coque, in camicia), dovrebbero essere consumate non più di due volte alla settimana. Le uova sono ricche di proteine, vitamine (A,B1,B2) e minerali (ferro, potassio, magnesio)..

Il formaggio è indispensabile, poiché oltre ad essere ricco di proteine nobili fornisce il calcio necessario all'organismo. È bene però non abusarne, perché i formaggi sono ricchi di grassi e di sale, e preferire i formaggi freschi come la mozzarella, la ricotta magra e la crescenza .

Ogni giorno è bene consumare verdura cruda o cotta e frutta di stagione che apportano vitamine, sali minerali e fibre. Come condimento sono da preferire l'olio extravergine d'oliva, l'olio di semi di soia o di mais. evitando il consumo di grassi animali (burro e strutto). Per insaporire le pietanze è consigliabile usare spezie, pomodori, aceto, succo di limone, limitando l'uso del sale che favorisce la ritenzione idrica.

Per le future mamme vegetariane, il fabbisogno proteico può essere soddisfatto consumando latte, latticini e uova che contengono tutti gli aminoacidi essenziali. Chi non mangiasse nemmeno latte, latticini e uova deve porre molta attenzione nel combinare sapientemente vari cibi tra loro per garantire a sé stesse e al proprio bambino tutti gli aminoacidi essenziali.

In gravidanza non è consigliabile seguire una dieta strettamente vegetariana: la mancanza di carne potrebbe causare un insufficiente apporto di ferro.
 
 
Powercells Srl - P.IVA 02049490036
2024, All rights reserved